Utilizzare questo PropertyManager per definire l'interazione tra solidi, shell e travi in una mesh mista. Il collegamento di travi a shell o a facce di solidi viene realizzato automaticamente per i componenti in contatto.
Contatto
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Selezionare manualmente i gruppi di contatto
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Selezionare le coppie di facce corrispondenti a criteri specificati e creare gruppi di contatto.
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Trova automaticamente i gruppi di contatto
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Si può usare lo strumento di identificazione automatica per trovare i gruppi di contatto per le facce a contatto o quelle non a contatto entro la distanza definita.
Questo strumento di identificazione automatica può non trovare tutti i gruppi di contatto desiderati o può trovare gruppi di contatto supplementari. Esaminare i risultati ottenuti e definire quindi manualmente i gruppi di contatto necessari per l'analisi.
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Tipo
(Visibile solo quando si seleziona Seleziona manualmente i gruppi di contatto.)
Selezionare un contatto dall'elenco dei tipi di contatto disponibili: Senza compenetrazione, Unito, Consenti compenetrazione, Forzamento, Parete virtuale
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Facce, Bordi, Vertici, per Gruppo 1
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Selezionare entità per Gruppo 1. Con l'opzione Unito selezionata per gli studi che usano la mesh mista, è possibile selezionare:
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Giunti
 consente di selezionare i giunti con trave. Disponibile per l'opzione Unito per mesh mista con travi.
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Travi
 per selezionare le travi. Disponibile per l'opzione Unito per mesh mista con travi. Utilizzare questa opzione per simulare i rinforzi (travi unite a facce di shell o di solidi).
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Facce per Gruppo 2
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Selezionare facce per Gruppo 2. Per il contatto Parete virtuale, selezionare il Piano di destinazione
 . Le entità nel Gruppo 1 e Gruppo 2 potrebbero appartenere allo stesso componente, corpo o shell. Viene rilevato l'autocontatto quando si definisce il contatto Senza compenetrazione.
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Facce, Bordi per Gruppo 2
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Disponibile solo per il tipo di contatto Unito. Le seguenti coppie di selezione sono valide per gli shell e i corpi in lamiera quando si applica un gruppo di contatto unito:
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Gruppo 1
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Gruppo 2
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| Face |
Face |
| Spigolo |
Bordo, faccia |
| &Vertice |
Vertice, bordo, faccia |
L'unione incompatibile da bordo a bordo è supportata per shell non a contatto e per corpi in lamiera. La distanza proiettata di un bordo (gruppo 1) al rispettivo bordo di collegamento (gruppo 2) deve essere limitata allo spessore dello shell. Se il solver rileva una coppia di contatto da bordo a bordo non valida, un messaggio di avvertimento avverte di revisionare queste definizioni del gruppo di contatto. |
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Autocontatto
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Disponibile per il contatto Senza compenetrazione (statico con opzione Grande spostamento e studi non lineari). Rileva possibili interferenze durante la simulazione per facce di un corpo o di una parte. Un contatto senza compenetrazione è applicato alle regioni della faccia selezionata che entrano a contatto l'una con l'altra durante la simulazione.
Per esempio, se si seleziona Faccia 1 per Gruppo1, il programma assegna Faccia 1 come entità di origine e di destinazione per la definizione di un gruppo di contatti senza compenetrazione. Quando si seleziona Autocontatto, l'entità di origine e di destinazione sono la stessa faccia.
È possibile selezionare più facce per Gruppo1, ad esempio Faccia 1, Faccia 2 e Faccia 3. Il rilevamento dell'autocontatto viene considerato tra le copie con la stessa entità di origine e di destinazione: Faccia 1 con Faccia 1, Faccia 2 con Faccia 2 e Faccia 3 con Faccia 3. Per rilevare l'eventuale contatto tra Faccia 1 e Faccia 2, creare un gruppo di contatto senza compenetrazione separato.
Il rilevamento dell'autocontatto non è disponibile per l'analisi non lineare della semplificazione planare 2D.
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Opzioni
(Visibile solo quando si seleziona Trova automaticamente i gruppi di contatto).
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Facce a contatto
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Trova i gruppi di contatto tra facce a contatto dei componenti selezionati.
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Facce non a contatto
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Trova i gruppi di contatto tra facce entro una distanza minima e massima specificata dei componenti selezionati. |
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Trova il bordo con shell - coppie di facce del solido/con shell
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Trova i gruppi di contatto tra i bordi di uno shell e le facce di un solido o di uno shell.
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Unità
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Imposta le unità per le distanze.
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Distanza minima
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Imposta la distanza minima tra facce non a contatto. Le coppie entro tale distanza non sono identificate come possibili gruppi di contatto validi.
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Distanza massima
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Imposta la distanza massima tra facce non a contatto. Le coppie di facce oltre tale distanza non sono identificate come possibili gruppi di contatto validi. Se si seleziona Facce non a contatto e si digita 0 per Spazio libero minimo
, il software trova tutte le facce che non si toccano e si trovano entro lo Spazio libero massimo
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Componenti
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Seleziona i componenti o corpi
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Selezionare i componenti o corpi da valutare come possibili gruppi di contatto. Per selezionare l'intero assieme, usare l'albero di disegno Futuro mobile.
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Trovare i contatti con il resto dell'assieme
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Selezionare un singolo componente o corpo e consentire al programma di trovare i gruppi di contatto per le facce di contatto dei componenti vicini.
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Trova facce
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Trova le coppie di facce tra i componenti selezionati, che corrispondono ai criteri specificati.
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Risultati
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Gruppi di contatto di prova
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I possibili gruppi di contatto identificati dal software.
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Tipo
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Selezionare un gruppo di contatto possibile e impostare il tipo di contatto tra le facce. I tipi di contatto disponibili dipendono dal tipo di studio attivo. |
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Opzioni
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Impostare le opzioni in funzione al tipo selezionato.
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Crea gruppi di contatto
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Crea un gruppo di contatto tra le facce selezionate, con il tipo e le opzioni specificate. |
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Cancella gruppi di contatto
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Elimina il gruppo di contatto selezionato dall'elenco. |
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Vista trasparente
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Le facce dei componenti del gruppo di contatto selezionato sono rese trasparenti per facilitare la visualizzazione del possibile gruppo di contatto. |
Facce interferenti
Elenca le coppie interferenti per facce shell e solide. Selezionare un gruppo d'interferenza per evidenziarne le facce interferenti nell'area grafica.
Proprietà
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Attrito
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Specifica un valore per il Coefficiente di attrito
 da utilizzare sia per il tipo di contatto Senza compenetrazione, per gli studi statici, non lineari e del test di caduta, sia per il tipo di contatto Forzamento, per gli studi statici e non lineari. Il valore massimo ammesso è 1,0. Questo valore locale ha la precedenza sul coefficiente di attrito globale definito nella finestra di dialogo Statico di studi statici. Per gli studi non lineari, il coefficiente di attrito di default è 0,5.
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Gioco (distanza)
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Utilizzata con le opzioni Da nodo a superficie e Da superficie a superficie per il contatto Senza compenetrazione e Parete virtuale dei soli studi statici.
Questa impostazione locale ha la precedenza sull'impostazione globale definita nella finestra di dialogo Statico .
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Ignora sempre la distanza.
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Ignora i giochi geometrici esistenti tra le coppie di entità per i gruppi di contatto senza compenetrazione nello stato iniziale non deformato del modello. La coppia di entità per i gruppi di contatto senza compenetrazione viene considerata come inizialmente a contatto, a prescindere dal gioco presente tra loro. Le forze di contatto si sviluppano quando la coppia di entità si avvicina durante la simulazione.
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Ignora solo la distanza se il gioco è minore di.
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Consente di ignorare il gioco tra le entità per i gruppi di contatto senza compenetrazione al di sotto di un determinato valore soglia.
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Ad esempio, se si specifica un contatto locale da nodo a superficie senza compenetrazione tra due facce con un gioco di 5 mm nello stato non deformato del modello e si imposta questa opzione su una tolleranza di gioco di 3 mm, le facce vengono considerate non a contatto. Se il gioco tra le facce è uguale o inferiore alla tolleranza di gioco di 3 mm, le facce vengono considerate a contatto nello stato iniziale non deformato del modello.
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Resistenza termica
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Utilizzata con l'opzione Resistenza termica per definire la resistenza termica degli studi termici.
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Unità.
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Selezionare il sistema di unità. È possibile specificare il valore della resistenza totale o distribuita.
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Totale.
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Immettere il valore della resistenza termica totale tra le entità di Gruppo 1 e Gruppo 2.
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Distribuita .
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Immettere il valore della resistenza per unità di area.
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Tipo di parete
(Visibile solo quando si seleziona un contatto con Parete virtuale).
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Rigido
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Imposta un tipo di parete rigida.
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Flessibile
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Imposta un tipo di parete flessibile.
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Rigidità di parete
(Visibile solo quando si seleziona un contatto con Parete virtuale).
Specificare i parametri per il tipo di parete Flessibile.
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Unità
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Selezionare il sistema di unità da utilizzare per l'immissione dei valori di rigidezza della parete. |
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Rigidità assiale
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Imposta il valore della rigidezza assiale della parete.
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Rigidità tangenziale
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Imposta il valore di rigidezza del taglio per la parete.
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Avanzato
Visibile solo quando si seleziona Mostra opzioni avanzate per definizioni gruppo di contatto (solo senza compenetrazione e forzamento) in .
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Da nodo a nodo
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Richiede mesh congruenti per le entità di Gruppo 1 e Gruppo 2 e consente solo le facce per il Gruppo 1. Disponibile solo per le facce di contatto. Per gli studi della cronologia modale, questa è l'unica opzione disponibile.
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Da nodo a superficie
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Non richiede mesh congruenti per le entità di Gruppo 1 e Gruppo 2. L'opzione Nodo/superficie è usata per default, quando le Opzioni avanzate non sono visibili. Per gli studi non lineari, la formulazione del contatto da nodo a superficie è supportata solo per i solutori Direct Sparse e Intel Direct Sparse. Se si seleziona il solutore FFEPlus o Large Problem Direct Sparse, il solutore passa automaticamente alla formulazione del contatto da superficie a superficie supportata.
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Da superficie a superficie
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Non richiede mesh congruenti per le entità di Gruppo 1 e Gruppo 2. Se le Opzioni avanzate sono attivate, la formulazione superficie/superficie è usata per default. |