Uso di un asse di riferimento

È possibile utilizzare un asse come riferimento per applicare i vincoli. È possibile impostare le traslazioni nelle direzioni radiali, circonferenziali e assiali. Per gli shell e le travi, è possibile impostare le rotazioni in riferimento a queste direzioni.

L'angolo (θ) specificato per la traslazione circonferenziale viene utilizzato per calcolare la traslazione effettiva (v) a ogni nodo dalla formula: v = r. θ dove r è la distanza dal nodo all'asse di riferimento.

La seguente tabella riepiloga gli attributi di questo tipo di vincolo:

Attributo Valore
Possibile DOF per solidi 3 traslazioni
Possibile DOF per shell e travi 3 traslazioni e 3 rotazioni
Possibile DOF per travi rinforzate 3 traslazioni
Simbolo di 3D
traslazione rotazione
Entità selezionabili Vertici, bordi, facce e giunti di travi rinforzate
Traslazioni

Spostamento radiale

Spostamento circonferenziale

Spostamento assiale

Rotazioni (solo per shell e travi)

Intorno alla direzione radiale

Intorno alla direzione circonferenziale

Intorno alla direzione assiale

Esempio

 
La faccia selezionata del foro cilindrico può ruotare o spostarsi lungo l'asse di riferimento mostrato nella figura. Le frecce rosse spesse rappresentano i movimenti consentiti.  
Figura 1 Figura 2 Figura 3
Considerare la giunzione dell'anello nella Fig. (1) all'interno nella Fig. (2). L'anello interno (figura 1) ha un diametro esterno di 18,2 cm ed è fatto di un materiale elastico. L'anello esterno (figura 2) ha un diametro interno di 18 cm ed è fatto di un materiale rigido. Per giungere l'anello interno all'anello esterno (Fig. 3), assegnare uno spostamento radiale sulla faccia esterna dell'anello interno selezionata di -0,1 cm rispetto all'asse di riferimento.