Gli accoppiamenti si spostano nella cartella Accoppiamenti del livello padre più basso. |
Ad esempio, ipotizziamo che esista un accoppiamento tra P1 e P2, nella cartella Accoppiamenti del sottoassieme annidato S3.
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Se si sposta P1 ad un livello superiore (dentro S1), l'accoppiamento si sposterà nella cartella Accoppiamenti di S1, il livello padre comune più basso nello stesso ramo.
- Se si sposta P1 dentro S2 (che fa parte di un ramo diverso), l'accoppiamento si sposterà nella cartella Accoppiamenti dell'assieme di primo livello A, poiché A è l'unico padre in comune.
- Se si dissocia S3, l'accoppiamento si sposterà nella cartella Accoppiamenti del sottoassieme S1.
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Le ripetizioni di componente presentano le seguenti limitazioni particolari. |
- Se si sposta in un assieme diverso il componente testa di serie di una ripetizione, la funzione di ripetizione e tutte le istanze generate da questa saranno eliminate.
- Non è possibile spostare le singole istanze generate dalla ripetizione.
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I tagli e i fori di una funzione di assieme potrebbero essere eliminati. |
I tagli e i fori di una funzione di assieme vengono eliminati quando si spostano i sottoassiemi a un livello superiore nell'albero di disegno FeatureManager. Quando si formano e si dissociano i sottoassiemi, i tagli e i fori di una funzione di assieme non vengono eliminati.
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Le equazioni potrebbero non essere risolte. |
Ciò accade perché, in molti casi, il suffisso numerico d'istanza dei componenti <n> cambia quando si riorganizza o si dissocia un assieme. Questo cambiamento avviene automaticamente per evitare conflitti con componenti esistenti nell'assieme di destinazione. |
Il componente riorganizzato viene rimosso da qualsiasi punto di esplosione dove appare. |
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I sottoassiemi di instradamento sono governati da regole speciali. |
Per ulteriori informazioni, vedere Modifica di un sottoassieme di instradamento. |