Si specificano i valori per ogni variabile, come valori discreti o come range. Si usano i sensori come vincoli e come obiettivi. Il software esegue le iterazioni dei valori e riporta l'abbinamento ottimale dei valori per soddisfare gli obiettivi dell'utente.
Per eseguire l'ottimizzazione, nella scheda Studio del progetto selezionare la casella di controllo Ottimizzazione. Se si sceglie di definire le Variabili come Range o come Obiettivi, il programma attiva automaticamente lo studio del progetto di ottimizzazione. Nella maggioranza dei casi, utilizzare la scheda Vista variabile per impostare i parametri per lo studio del progetto di ottimizzazione.
Utilizzare la scheda Vista tabella unicamente per definire manualmente determinati scenari con variabili solo discrete, per eseguirli e quindi identificare lo scenario ottimale.
Uno studio di ottimizzazione è definito da obiettivi o funzioni obiettivo, così come da variabili di progetto e vincoli. Ad esempio, è possibile variare le quote di un corpo per minimizzare la quantità di materiale vincolando le sollecitazioni in modo che non superino un limite specificato. In questo caso, l'obiettivo è quello di minimizzare il volume del materiale, le quote variabili sono le variabili di progetto e il limite di sollecitazione è il vincolo comportamentale.