È possibile applicare un carico assiale o una combinazione di un fattore di torsione e attrito per simulare la condizione precedente la sollecitazione di un connettore a bullone. Inserire i valori in Precarico nel PropertyManager Connettore - Bullone
Per gli studi statici, le definizioni di connettore a bullone causano due esecuzioni consecutive dell'analisi:
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Nella prima analisi, il programma applica il valore di precarico definito dall'utente per la pre-sollecitazione dei connettori a bullone. Tutti gli altri tipi di carico vengono ignorati. Al termine dell'analisi, il programma calcola la forza di trazione di ciascun bullone e confronta il risultato con il valore di precarico definito dall'utente.
- Il programma calcola un nuovo valore di precarico regolato in base alla differenza tra forza di trazione e valore di precarico definito dall'utente.
- Il programma esegue una seconda analisi con tutti i carichi e il valore di precarico regolato internamente per ogni connettore a bullone.
La prima analisi include in genere tutti i carichi presenti prima del serraggio dei bulloni. Tali carichi includono solitamente la gravità, ma possono includere anche tutti i carichi che rappresentano la condizione di sollecitazione una volta serrati i bulloni (forze, carichi termici, precarichi delle molle, ecc.). Attualmente non è possibile selezionare i carichi da includere nella prima analisi in cui il programma calcola il nuovo valore del precarico dopo la regolazione. Nella maggior parte dei casi, questa limitazione non dovrebbe produrre effetti significativi sulla precisione dei risultati.
Usando i bulloni simmetrici, immettere il valore totale di precarico e metà o un quarto della massa totale del bullone secondo il tipo di simmetria selezionato. Inoltre, quando si elencano le forze del bullone di bulloni simmetrici dopo avere eseguito uno studio, i risultati saranno uguali a metà o un quarto della forza totale.
Analisi non lineare
In un'analisi non lineare il precarico definito dall'utente del bullone è considerato nella fase iniziale dell'analisi e i bulloni precaricati sono considerati allungati. L'allungamento del bullone, che corrisponde al valore di precarico definito dall'utente, viene aggiunto alla relativa lunghezza non deformata nel punto temporale uguale a zero. La lunghezza originale del bullone è basata sulla geometria non deformata dei componenti associati tramite il connettore a bullone.
Alla fine dell'analisi non lineare, la lunghezza del bullone si deforma e si adatta alla geometria deformata dei componenti associati. Di conseguenza, la sollecitazione finale del bullone al termine dell'analisi non lineare potrebbe essere diversa dalla sollecitazione del precarico definita all'inizio dell'analisi nel punto temporale uguale a zero.