Supporto di SOLIDWORKS PDM per riferimenti di file CAD non SOLIDWORKS

SOLIDWORKS PDM supporta la gestione dei riferimenti tra file SOLIDWORKS e dati CAD non SOLIDWORKS creati tramite 3D Interconnect.

È necessario aggiungere al vault i file CAD non SOLIDWORKS all'inizio, in modo che vengano referenziati dal vault.

SOLIDWORKS PDM riconosce i riferimenti CAD non SOLIDWORKS durante il check-in della parte o dell'assieme padre SOLIDWORKS e li elenca come riferimenti CAD al termine del check-in. Non è necessario creare riferimenti definiti dall'utente. I riferimenti CAD sono elencati nelle schede Contiene, Distinta materiali e Dove usato e in qualsiasi operazione che elenca l'albero dei riferimenti. Questo vale sia per il file padre SOLIDWORKS sia per qualsiasi file padre non SOLIDWORKS.

Ad esempio, quando si esegue il check-in di un assieme SOLIDWORKS con un sottoassieme Inventor inserito in esso, SOLIDWORKS PDM stabilisce i riferimenti PDM tra il padre e il primo livello di riferimenti figlio. Questo include anche i riferimenti tra il sottoassieme Inventor e le sue parti.

SOLIDWORKS PDM supporta i seguenti formati di file tramite 3D Interconnect:
Formato file Estensione
Autodesk® Inventor IPT, IAM
CATIA® V5 CATPART, CATPRODUCT
PTC®/CREO PRT, PRT., XPR, ASM, ASM., XAS
Siemens™ NX PRT
SOLID Edge® PAR, PSM, ASM
Questa integrazione non influenza il comportamento di un file CAD non SOLIDWORKS nella relativa applicazione nativa, ossia quando il file viene utilizzato all'esterno di 3D Interconnect.