Quando si aprono file non SOLIDWORKS, è possibile caricare file SLDPRT transitori sulla piattaforma come output derivati (DO).
Vantaggi: Questo aggiornamento semplifica il modo in cui si lavora con dati non SOLIDWORKS e migliora le prestazioni durante i flussi di lavoro di apertura dei file. Questo miglioramento si applica a vari formati MCAD, tra cui CATIA V5, NX, CREO, INVENTOR e SOLIDEDGE.
Un file SLDPRT transitorio è un file temporaneo generato da SOLIDWORKS quando si importano dati CAD non nativi. Invece di reimportare il file originale ogni volta, SOLIDWORKS salva il file SLDPRT transitorio sulla piattaforma. Per le aperture successive, SOLIDWORKS scarica e utilizza direttamente il DO SLDPRT salvato, eliminando la necessità di reimportare il file.
Quando si apre un file non SOLIDWORKS per la prima volta, SOLIDWORKS importa i dati e carica il file SLDPRT transitorio come DO in background. Questo caricamento consente ad altri utenti o sessioni di riutilizzare il file senza reimportarlo. Per le aperture successive, SOLIDWORKS recupera il DO SLDPRT dalla piattaforma, semplificando il processo e risparmiando tempo.
Se si utilizzano versioni diverse di SOLIDWORKS sulla stessa piattaforma, le versioni precedenti non possono riutilizzare i DO creati dalle versioni più recenti. In questi casi viene visualizzato un messaggio di errore.
Sebbene sia possibile modificare il file SLDPRT transitorio, queste modifiche non aggiorneranno il file originale non SOLIDWORKS. Il processo di accesso ai file correnti dalla cache locale rimane invariato.